Torta al limone
>> venerdì 22 agosto 2008

TORTA AL LIMONE SUPER BUONA DI TITTABILO
INGREDIENTI
Per la torta
8 uova
400 gr. di zucchero
440 gr. di farina 00
100 gr. di fecola di patate
2 limoni non trattati
2 bicchieri di olio di semi (ho misurato nel bicchiere di carta usa e getta)
1 bustina e mezza di lievito per dolci
Premio Oscar
>> giovedì 21 agosto 2008
I vincitori del premio dovranno seguire un breve regolamento:
Quindi, siccome in questi casi il self-service aiuta (della serie "Servitevi da soli!"...per rimanere in tema culinario), ho pensato di dare il mio Premio Oscar a chi non l'ha ancora ricevuto e passerà di qui nei prossimi giorni.
Beh, ora torno a studiare. Gli esami di settembre m'aspettano, ma con questo caldo...le temperature qui sono nuovamente aumentate...è una vera tortura!
Tris di dolcezze
>> domenica 17 agosto 2008
La scorsa settimana, in occasione del 25esimo anniversario di matrimonio dei miei genitori, seppur nella morsa del caldo, ho preparato qualche dolcetto. E nonostante mi ripropongo sempre di fare e provare qualcosa di nuovo, magari di sfizioso e particolare, immancabilmente i miei ospiti esprimono le loro richieste e sono costretta, con infinito piacere per l'apprezzamento verso determinate ricette, a proporre quelli che sono diventati a pieno titolo i miei "cavalli di battaglia".
In effetti nella mia famiglia io sono considerata la "pasticcera" della situazione, non certo perchè sia brava da avvicinarmi all'arte della pasticceria, bensì le altre donne di famiglia non hanno per nulla pazienza nella preparazione di dolci (per fortuna se la cavano egregiamente nel salato), e gli ometti sono golosi di quelle 4-5 torte o crostate che mi richiedono in ogni occasione.
Insieme al Tiramisù (classico ed alle fragole), alla Torta al cioccolato ed al Pan di Spagna farcito con crema al limone, il Tris di dolcezze che vi propongo fa parte ormai delle ricette che conosco a memoria. Niente di speciale, lo so. Tutti dolci casalinghi e facilissimi da realizzare; ma cosa posso farci se i miei parenti sono monotematici?
Ma passiamo alle rispettive ricette
CROSTATA AGLI AMARETTI E MARMELLATA DI PRUGNE
Non è la solita crostata di marmellata
INGREDIENTI
500 gr di farina
150 gr di burro
100 gr di zucchero
5 uova (3 tuorli e 2 interi)
buccia di 1 limone grattata
1 bustina di lievito per dolci
marmellata di prugne (quantità a piacere)
1 confezione di amaretti
rum
lamelle di mandorle spellate (che non ho usato)
PROCEDIMENTO
Preparare la pasta frolla nel modo classico. (Risulterà molto morbida.) Lasciarla riposare in frigorifero per circa 1 ora. Stenderla tutta nella tortiera senza lasciarne da parte poichè non ne servirà. (Di solito uso una tortiera bassa bassa di circa 30 cm di diametro ma bisogna tenere presente che più è alta la tortiera più la crostata tende a lievitare in altezza. Quindi, in base all'effetto che si vuole ottenere, simile ad una crostata o ad una torta, si sceglierà lo stampo.)
Stendere la marmellata di prugne sulla frolla. (Siccome la marmellata di prugne è molto acida, e può non accostarsi ai gusti di tutti, aggiungo 1-2 cucchiai di marmellata di albicocche).
Bagnare gli amaretti interi nel rum diluito con un po' d'acqua (in questo caso le proporzioni tra acqua e rum sono soggettive) e sistemarli sulla crostata. Più gli amaretti saranno inzuppati, più si ammorbidiranno in cottura.
Posizionare infine le infine le scaglie di mandorle e cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 45-50 minuti.
CIAMBELLONE AL LIMONE
Il ciambellone è una variante del Ciambellone di Alessandra601, una forumina di Alfemminile, che ho preparato più volte in più versioni (mele e cannella, cacao e farina di cocco, limone). La versione originale di Alessandra601 prevede l'uso di 3 uova, ma siccome per me i ciambelloni devono essere di dimensioni gigantesche (altrimenti che ciambell-ONE è?), ho modificato la ricetta aumentando gli ingredienti e proporzionandoli a 4 uova.
Questo dolce, che naturalmente vi consiglio per la prima colazione, lascia stupiti per la morbidezza e fragranza, che mantiene anche dopo una settimana (ve lo posso assicurare, purchè lo si chiuda per bene, anche tagliato a fette, in un contenitore ermetico), per il profumo e sapore intenso di limone, per la scioglievolezza in bocca.
INGREDIENTI (misurare nel bicchiere di plastica usa e getta)
4 uova
2 bicchieri di farina 00
2 bicchieri di fecola
2 bicchieri e mezzo di zucchero
1 bicchiere di latte
1 bicchiere e 1/3 di olio di semi (oppure olio d'oliva non troppo forte)
buccia di 2 limoni grattata
succo di 1 limone
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
PROCEDIMENTO
Sbattere le uova e lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e bianco.Aggiungere l'olio, il latte, la scorza di limone, la farina e la fecola setacciate con il lievito, il sale e per ultimo il succo di limone.Versare in uno stampo da ciambella da 28 cm di diametro ed infornare a 180° per circa 45 minuti.
BOCCONOTTI CALABRESI

I bocconotti, almeno da me, si fanno riempiendoli essenzialmente con marmellata (la ricetta d'una volta prevedeva mostarda, cioè marmellata d'uva), Nutella, oppure un impasto di mandorle tritate e uova. La ricetta d'una volta prevedeva anche olio oppure strutto, sostituiti oggi con il burro.
INGREDIENTI (dose per circa 30 bocconotti)
6 uova intere
250 gr di burro
50 gr di strutto
buccia di 1 limone grattata
2 bustine di lievito per dolci
circa 1 Kg di farina 00 (io mi regolo ad occhio, la consistenza deve essere compatta ma morbida)
PROCEDIMENTO
Preparare la pasta frolla e farla riposare in frigorifero per 1 ora.
Imburrare gli stampini d'alluminio (oppure i pirottini di carta) e rivestirli con un disco di impasto. Riepirli di marmellata e chiudere con un altro disco d'impasto chiudendo bene i bordi per evitare la fuoriuscita di ripieno durante la cottura.
Infornare a 180° in forno preriscaldato, finchè i bocconotti saranno ben dorati.
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Premi ricevuti e assegnati
>> lunedì 11 agosto 2008

Il regolamento cita:"Il Premio brillante Webmws-award 2008 è dedicato a siti e blog che risaltano per la loro brillantezza sia nei temi sia nel design, e con lo scopo di promuovere tra tutti ancora una volta le bloglive nel mondo."
Le regole sono:
-Al ricevimento del premio, occorre scrivere un post mostrando il premio e citando il nome di chi lo ha regalato mostrando il link del suo bloglive;
-Scegliere 7 blog che si crede siano brillanti esibendo il loro nome e il loro link;
-Avvisare chi ha ottenuto il premio.

Ondina facendo riferimento anche a quello precedente me l'ha assegnato con questa motivazione: "Dato che le motivazioni con cui ho attribuito questo premio sono legate al mio rapporto umano con queste persone, almeno quanto lo sono alla veste dei loro blog, credo che tutte meritino il secondo premio ricevuto oggi".
Il regolamento del premio stabilisce: “Questo premio è da consegnare a circa sette persone che siano generose, spontanee, amici di amici, e mettere il link dei loro blog: sembra un compito facile, il difficile è mantenere accesa la Luce Interiore, coltivarla giorno per giorni, senza farla spegnere…".
Io lo assegno a Elisa, Perlina, Blunotte, Arietta, Morettina, Annamaria e Giulia per l'affetto e simpatia che ci lega e per il fatto di condividere (o aver condiviso) con loro l'esperienza del forum cucina di Alf, dal quale ho imparato e continuo ad imparare, e mia prima fonte di passione culinaria.
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La ciambotta
>> giovedì 7 agosto 2008

A casa mia non è estate se non si mangia la ciambotta. Saranno le verdure di stagione, belle, fresche e profumate; saranno i colori accesi e caldi; sarà che mangiata fredda è ancora più buona che mangiata calda (per cui si può tranquillamente preparare in precedenza e riporla in frigorifero); sarà che, almeno da me, più che un contorno è un secondo; sarà che accontenta il gusto di tutti.
In effetti lo trovo un piatto davvero versatile ed unico nel suo genere. La presenza di sole verdure fa si che lo si catalogherebbe tra i contorni, ma, servito freddo di frigo con tanto basilico, è fresco come un'insalata. Lasciandolo, invece, più brodoso aggiungendo acqua in cottura, tagliando le verdure in tocchetti piuttosto piccoli e servito caldo con dei crostoni abbrustoliti, risulta più simile ad una zuppa.
Ogni famiglia ha la sua ricetta. La presenza o meno di cipolla, di aglio, di basilico. L'aggiunta di pancetta, o di pomodorini freschi. Sta di fatto che, più verdure e odori si utilizzano, più buona sarà la ciambotta.
L'accostamento ideale è con la cosiddetta pitta (pane particolare, morbidissimo a forma di ciambella), oppure all'interno del pane o delle pagnotte: si taglia e si scava un pane a formare un contenitore, e si riempie l'incavo con la ciambotta. Si lascia quindi insaporire il più a lungo possibile.
Questa versione della ciambotta deriva dalla tradizione contadina, e dal metodo di trasporto che utilizzavano le mogli dei braccianti, le quali a mezzogiorno si recavano in campagna per portare il pranzo ai loro mariti.
In realtà la ciambotta è un piatto povero della tradizione contadina. La presenza di più varietà di ortaggi, con la prevalenza di patate, suggerisce la mancanza di quantitativi maggiori della stessa verdura, e l'abbondanza invece della patata, il tubero economico per eccellenza.
Ma passiamo alla ricetta (non ci sono dosi precise, per cui non indicherò quantitativi)
Ingredienti:
Patate della Sila
Melanzane
Zucchine
Peperoni gialli
Peperoni rossi
Pomodorini freschi
Cipolla Rossa di Tropea
Basilico
Olio extra vergine d'oliva
Lavare le verdure e tagliarle a dadolini di dimensione uniforme. Salarle.
In una padella dai bordi alti fare riscaldare l'olio d'oliva ed immergervi la dadolata di verdure (eccetto i pomodori, la cipolla ed il basilico) e fare cuocere, coprendo con il coperchio, rigirando di tanto in tanto.
Quasi a fine cottura aggiungere le verdure e gli odori lasciati da parte.
Ultimare la cottura finchè la ciambotta sarà cotta.

Crema pasticcera al limone nel bicchiere
>> martedì 5 agosto 2008
L'elenco potrebbe essere interminabile ed altrettanto interessante per quella lampadina che s'accende al momento giusto (Eureka!!) e quel tocco di fantasia che fa la differenza.
Il riciclare gli ingredienti è un'arte e saperlo fare con gusto è difficile almeno quanto ri-girare a qualcuno l'ennesimo regalo non gradito ricevuto a Natale!
Ed è di recente creazione la raccolta RiciClo-RicEtta di Gustosa...mente, proprio per aiutare in questa impresa.
Beh...ricorderete certamente le torte alla frutta pubblicate nel mio primo post. Bene! Sono state l'occasione per utilizzare fino all'ultima cucchiaiata la crema pasticcera, il succo d'ananas, il Pan di Spagna...E siccome il caso ha voluto che realizzassi la riciclo-ricetta in 3 bicchieri, colgo l'occasione per dare il mio contributo all'iniziativa di Morettina, "RICETTE IN UN BICCHIERE".

Ingredienti:
Crema pasticcera al limone
Briciole di Pan di Spagna (qui le rispettive ricette)
Succo d'ananas
Frollini alla panna
Sbriciolare in ogni bicchiere 2 frollini, inzupparli con del succo d'ananas, cospargerli di briciole di Pan di Spagna e versare un primo strato di crema. Continuare alternando frollini imbevuti di succo, briciole di PdS e crema fino a riempire i bicchieri.
